Consiglio, M5S "protesta" per assenza assessore Striani

Sannio Quotidiano Sabato 23 Aprile 2022

Colpo di scena a Montesarchio. O forse no. Il gruppo del Movimento Cinque Stelle abbandona temporaneamente i lavori della seduta del Consiglio comunale. L'assenza dell'assessore Striani a rappresentare, questa volta, la goccia che fa traboccare il vaso pentastellato. In occasione dell'ultimo appuntamento del parlamentino, infatti, figuravano all'attenzione della maggioranza consiliare tre interrogazioni presentate dal gruppo del Movimento Cinque Stelle, tutte e tre relative a questioni afferenti i Lavori pubblici. "L'assessore Striani non era presente e noi avevamo, nei tempi debiti, posto interrogazioni che riguardavano prettamente la sua competenza di assessore - così spiegano dal gruppo M5S. Che proseguono - Per questo motivo, abbiamo rifiutato la successiva discussione. Abbiamo rifiutato il solito teatrino del sindaco che tenta di difendere assessori presenti e assenti. Abbiamo chiesto di rinviare la discussione ad un momento in cui vi fosse stata la presenza all'assessore". Gerardo, De Mizio e Izzo, quindi, hanno ulteriormente spiegato "Il Primo Cittadino, tuttavia, nonostante noi fossimo fuori l'Aula e nonostante avessimo già espresso la nostra posizione, ha comunque voluto fornire la sua replica. In modo assolutamente fuori luogo". A monte di tutto, poi, era venuto dai grillini - unica opposizione effettivamente in essere durante la corrente consiliatura - anche una forte critica all'atteggiamento del sindaco che usa "convocare Consigli comunali solo per adempiere a obblighi della maggioranza". "Le sedute non sono intese da questa Amministrazione come momento di vera partecipazione, di vero confronto - osserva il Capogruppo Gerardo - Si ricordi come il Primo Cittadino rifiuti da sempre l'istituzione delle Commissioni, che avevamo più volte chiesto di attivare a titolo gratuito". L'appuntamento è stato anche occasione di debutto quale Segretaria comunale della dottoressa Fabiana Mercaldo. In ultimo, è venuto anche un sollecito grillino rispetto alla necessità di liberare la palestra, sede dell'hub vaccinale, dalle strutture li restate dopo la disattivazione per restituirla alla fruizione della studentesca.

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