Sannio Quotidiano Mercoledì 6 Aprile 2022
Premessa doverosa.
Sant'Agata de' Goti non rischia di perdere il Giudice di pace come ufficio, come servizio.
Il presidio resterà tranquillamente al suo posto e non vi sarà soluzione di continuità alcuna nella erogazione delle prestazioni. Un pò di confusione si era generata in paese alla luce di indiscrezioni che davano, appunto, a rischio il particolare servizio giudiziario.
E di questi tempi, dopo aver perso Diocesi, Vigili del Fuoco, dopo aver perso Pretura e con l'ospedale in bilico, non sarebbe certo bella notizia.
In realtà, qualcosa succederà a cavallo tra il 24 ed il 25 Maggio prossimi venturi.
Il Giudice Molino, infatti, attuale titolare, per decreto del Presidente del Tribunale di Benevento, lascerà l'ufficio santagatese per trasferirsi altrove.
In suo luogo approderà, direttamente da Ariano irpino, il dottor Carlo Buono.
Una evoluzione che, quindi, andrà di guardare esclusivamente la questione personale.
Un Ufficio in ogni caso molto prolifico quello saticulano che, durante la fase Molino, ha partorito tra le 600 e le 700 pratiche annualmente divenendo prezioso punto di riferimento per il Comprensorio.
Basti pensare che, come da ordinamento, tale figura - che esattamente si chiama Giudice onorario di pace - ha competenza, tra le altre, su quelle cause relative a beni mobili di valore non superiore a euro 5.000 euro, sempre che la Legge non le attribuisca alla competenza di altro togato, nonché su quelle connesse a risarcimento del danno da circolazione stradale, quando il valore della controversia non superi 20.000 euro.
Un mare magnum di questioni.
In ogni caso, i santagatesi possono dormire sonni tranquilli. Le prestazioni del Giudice di Pace resteranno saldamente in quel di Sant'Agata de' Goti.
Almeno quelle.
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