Addio ad Aniello, il ciclista muore dopo un anno di coma

Sannio Quotidiano Giovedì 26 Gennaio 2023

E' morto. 

Dopo quasi un anno da quel tragico impatto che ha segnato, purtroppo, in modo irreversibile la sua esistenza. 

E' finito il viaggio terreno, nella giornata di ieri, di Aniello Diodato. Si tratta del 49enne di Airola che, il 20 Maggio dello scorso anno, era restato coinvolto in un drammatico incidente stradale occorsogli a Moiano, nella zona delle Tre Masserie.

 In quella che era una giornata soleggiata, l'uomo aveva inforcato la sua grande passione - la bicicletta - concedendosi un giro tra le vie del territorio. 

Secondo le ricostruzioni che furono poste in essere dagli inquirenti, in inciso dagli uomini dell'Arma dei Carabinieri di Montesarchio, il ciclista si stava dirigendo verso il centro di Moiano quando, percorrendo l'area del campo sportivo, con favore di pendenza, era stato colpito da un autocarro, proveniente da opposta direzione, di una azienda di paese limitrofo, che era impegnata in una fase di sorpasso.

 L'impatto fu tremendo con il povero Aniello che venne ricoverato in ospedale - al Rummo di Benevento - e immediatamente sottoposto ad intervento chirurgico al fine di ridurre gli effetti determinati dal trauma cranico.

 Diodato, dato in pericolo imminente di vita, superò la fase critica ma, in realtà, non ebbe mai a riprendersi. 

Il medesimo, in questo lasso temporale, è restato ricoverato in una struttura telesina ma, nonostante le attenzioni e le cure ricevute, nella giornata di ieri è sopraggiunta la fine. 

Addolorati quanti lo conoscevano, in primis i compagni delle lunghe pedalate. 

Operaio in una azienda del luogo, il 49enne lascia la moglie e due figli.

 Uno di essi nato - tragico scherzo del destino - mentre l'uomo era in coma.

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