Furto di carte di identità. E' quanto si è consumato nella nottata tra Lunedi e Martedi presso il Municipio di Bonea. A rendersi conto di quanto si era verificato i primi dipendenti comunali che, al consueto orario lavorativo, si sono recati in ufficio - ieri mattina - facendo l'amara scoperta. Porta d'ingresso principale forzata, un pò tutte le stanze a soqquadro. Dalla videosorveglianza, puntualmente esaminata, è venuta la chiara risposta a quanto si era avuto poche ore prima. Alle ore 1:58, per la precisione, le telecamere hanno colto tre persone arrivare a bordo di una Fiat Panda grigia. Le stesse, tramite arnesi da scasso e con volto occultato, sono penetrate all'interno della struttura comunale per puoi uscire all'esterno alle ore 2:59 - vale a dire un'ora ed un minuto dopo. Nel frattempo, i malviventi hanno rovistato ovunque rivoltando cassetti e scandagliando gli scaffali alla ricerca di chissà quale valore - manco stessero rubando presso il caveau della Banca d'Italia. Alla fine, non avendo trovato liquidi, i delinquentelli si sono accontentati di portare via le carte d'identità in bianco - impossibile sapere se le stesse fossero il reale obiettivo (in realtà già ci sono abbondanti precedenti in tal senso in vari Enti locali) o se siano diventate un utile ripiego. Sta il fatto che nella mattinata di ieri il Primo Cittadino Giampietro Roviezzo si è recato presso la Compagnia Carabinieri di Montesarchio per sporgere denuncia. Utili potranno essere in tale direzione le immagini intrappolate dagli occhi digitali e che sono già al vaglio degli uomini guidati dal Capitano Coni. Appare tuttavia chiaro come tale tipologia di furto presupponga il compimento di ulteriori illeciti.
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