Montesarchio, De Nisi "In campo per risvegliare le coscienze'


 
Sannio Quotidiano Lunedi 17 Aprile 2023

"Ho deciso di candidarmi nella lista “Un Futuro per Montesarchio” guidata da Annalisa Clemente, in quanto mi sono resa conto che fra i cittadini stava venendo a mancare la necessaria e importante spinta alla competizione politica necessaria in occasione del rinnovo degli organi amministrativi". Così Lucia De Nisi, docente in pensione e giornalista, in campo per le urne montesarchiesi edizione 2023. "Non si poteva accettare - prosegue la medesima - che scendesse in campo una sola lista, per cui ho deciso di dare una mano ad Annalisa Clemente, vicesindaco uscente che non si è allineata alle scelte  fatte dalla maggior parte dei consiglieri uscenti. Sarà impegnativo, ma è importante ridare valore sociale alla politica soprattutto con il contributo dei cittadini, per una  crescita libera e democratica di un paese che non può fare a meno di coscienze libere, non esasperate dal potere per il potere, ma spinte esclusivamente da motivazioni ideologiche, non partitiche che possono arricchire le comunità. La mia esperienza lavorativa e professionale, mi hanno fatto capire che i giovani tutti ed in particolare quelli motivati e capaci, come Annalisa, vanno sostenuti e spinti a fare sempre meglio e ravvedersi anche di errori eventualmente commessi in buona fede. Inoltre, chi mi conosce sa bene che ho sempre anteposto la mia libertà e indipendenza di pensiero in ogni mia azione, con la consapevolezza che vanno comunque e sempre rispettate le singoli opinioni senza che il cittadino debba necessariamente nascondersi e subire molto spesso il potere di chi amministra.

Sono certa che questo mio disinteressato impegno politico - conclude Lucia De Nisi - unitamente a quello del candidato sindaco e gli altri candidati della lista, sapranno risvegliare le coscienze di tutte le donne e gli uomini liberi di questo paese per contribuire ad una nuova fase politica, che dimentichi il passato e si proponga come riferimento alle giovani generazioni che purtroppo disertano sempre più la partecipazione alle iniziative politiche e sociali".


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