Montesarchio, trova i ladri sul balcone "Sono venuti verso di noi, poi..."

 

Sannio Quotidiano Giovedì 10 Agosto 2023

Momenti di puro terrore quelli che sono stati vissuti nella serata di Lunedi da una famiglia di Montesarchio.
Che, in buona sostanza, si è ritrovata quattro ceffi sul balcone di casa pronti a depredare l'abitazione.
E per una virgola non si è avuto un incontro che sarebbe senza dubbio stato ad alto tasso di pericolosità tra gli inquilini stessi ed i malviventi.
Aldo, nome di fantasia, sta per andare a dormire.
Non è più tardi delle 23:10 quando avverte rumori e si dirige verso il balcone dove, a sua insaputa, i quattro delinquenti si sono già portati e dove, nel frattempo, si sono nascosti.
Aldo, intanto, nel momento in cui si affaccia all'esterno si ritrova uno di questi che esce allo scoperto e che gli si fa incontro.
Aldo, però, è reattivo e riesce a riparare all'interno di casa e a chiudere l'infisso prima di essere raggiunto.
A quel punto, i quattro delinquenti comprendono che è il caso di darsi alla fuga.
Ma ciò non toglie la brutta, bruttissima sensazione che una famiglia perbene, una famiglia normale come tanti ha dovuto patire nel vedersi esposta al pericolo con un delinquente, animato da tutt'altro che buone intenzioni, appostato all'interno della propria proprietà.
"Siamo stati fortunati,
siamo arrivati quasi a colluttazione, li abbiamo sorpresi che stavano per entrare...Uno di loro è venuto verso di noi, siamo rientrati in casa e ci siamo chiusi nell'abitazione" confida l'uomo ai nostri taccuini.
"Abbiamo chiamato le Forze dell'Ordine, che ringrazio, tempestivamente giunte.
E' stata una esperienza bruttissima che non auguro a nessuna famiglia
Non ho parole per descrivere la scena, così come non ho parole per descrivere il fatto di aver visto le mie figlie terrorizzate".
I filmati dell'auto in fuga dal posto, una Bmw, sono stati consegnati all'Arma dei Carabinieri di Montesarchio che, come sottolineato dal cittadino, hanno repentinamente risposto alla richiesta di aiuto portandosi sul posto. Indagini in corso.

Commenti