Airola, schiaffi e sputi a bimba: condannata

Aveva percosso e strattonato una ragazzina. Nella giornata di ieri è giunta la condanna da parte del Giudice di Pace penale, dottore D’Aloia. 

I fatti risalgono al periodo della piena emergenza da Covid e, per l’esattezza, alla data del 13 Aprile 2020. 

I fatti sono stati contestati a Dudyn Halyna, residente ad Airola : in capo alla donna, come già prima accennato, la fattispecie accusatoria di avere aggredito la minore M.B., per motivi che non sono noti. 

Per la precisione, la Dudyn aveva sputato al volto della sua “vittima” strattonandole fortemente le braccia e percuotendola, altresì, con schiaffi al volto. 

I genitori della minore si erano quindi costituiti parte civile, eleggendo a difensori gli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino. 

La vicenda ascritta all’imputata si rivelava particolarmente grave. 

E ciò non solo per le percosse che erano state inferte ai danni della bambina ma soprattutto per la circostanza che l’imputata, in pieno periodo di emergenza pandemica da Covid, aveva esposto ad un possibile pericolo di infezione la controparte essendo stata quest’ultima attinta al volto da uno sputo. 

All’esito della discussione, tornando ai fatti attuali, il Giudice, accogliendo la tesi che era stata portata dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Benevento e, contestualmente, quelle dell’avvocato Vittorio Fucci, come prima detto difensore della parte civile, ha provveduto a condannare penalmente la Dudyn Halyna respingendo tutte le tesi che erano state portate dalla di questa legale. 

La donna è stata allo stesso condannata al risarcimento dei danni patiti dalla minore oltre al pagamento delle spese processuali e a quelle del difensore della parte civile.

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