Arpaia, rompono vetro ad auto in sosta: portato via un tablet

Bruttissimo episodio quello che si è verificato la scorsa mattina ad Arpaia. Un vero e proprio furto con scasso ad essere stato consumato ai danni di una vettura che era posteggiata nei pressi del locale cimitero comunale. In pieno orario diurno, in particolare, il solito ignoto ha consumato il blitz predatorio non ponendosi eccessivi problemi ad infrangere il lunotto della macchina pur di asportare quello che il medesimo ha ritenuto essere, con tutta evidenza, un agognato bottino.

La vittima, che aveva lasciato l'auto in sosta nello specifico spazio che si trova a pochi passi dal cimitero comunale, al suo ritorno ha dovuto imbattersi nella mala scoperta di trovare l'auto danneggiata, come prima detto, con tanto di vetro rotto. Il tutto per, udite udite, portare via un tablet dal modico valore commerciale. Con il dispositivo che, tra le altre, come lamentato dal cittadino a mezzo Facebook, era di proprietà della figliola. Il parcheggio si trova anche nelle immediate adiacenze dello scalo ferroviario della ferrovia Valle Caudina Benevento-Napoli, tratta che, allo stato, non è percorsa da convogli ma che si prevede nel relativo ripristino ai principi del prossimo anno. Nonostante l'area di posteggio in questione non sia al momento affollata da pendolari, la stessa risulta essere comunque anche allo stato alquanto utilizzata. Centinaia i mezzi che ogni giorno vi sostano anche per interscambiare con delle fermate del bus che sono nelle immediate prossimità lungo la strada statale Appia. Chi ha subito il maltolto invoca la previsione di una videosorveglianza che possa essere utile a guardare un punto che risulta essere, come visto, alquanto battuto dalla Comunità. Ciò al fine di disincentivare azioni delittuose come nel caso di specie. Non è noto se il fatto sia stato denunciato alla vicina Stazione dell'Arma dei Carabinieri di Arpaia. Non è molto complicato, in ogni caso, andare a prevedere il profilo-tipo dell'autore del misfatto. Con tutta evidenza si tratta di un qualche disperato che ha tutta l'aria di non avere molto da perdere.