Provinciale Sant'Agata-Moiano, il problema mezzi pesanti

Tutti gli utenti della strada sono chiamati a tenere condotte di prudenza quando sono alla guida. È ovvio, però, che tale atteggiamento di prudenza, per comprensibili motivazioni, deve essere tanto più maggiore da parte di quanti si trovano a condurre mezzi pesanti. Nella serata di Martedì, poco prima delle ore 19:50, un automobilista che viaggiava in direzione Sant'Agata de' Goti lungo la strada Provinciale Sant'Agata-Moiano è stato messo in difficoltà da un bus che viaggiava nella direzione contraria. Il mezzo del trasporto pubblico, in particolare, uscendo da una curva molto marcata - una delle prime che si incontra venendo dal Centro saticulano - ha approcciato la stessa con una velocità apparentemente non consona. 

Con l'automobilista che, da parte sua, ha dovuto frenare bruscamente e stringersi allo stesso tempo al guard rail per non essere investito. Ovviamente, i bus hanno la loro stazza e per ragioni fisiologiche si trovano costretti ad invadere la corsia opposta nel momento in cui si trovano ad approcciare curve più marcate; e non si discute né si può discutere di questo dal momento che i medesimi non possono certo rimpicciolirsi. Certo, però, questo si, potrebbero uscire a velocità più ridotte dai tratti a gomito. Ed invece le segnalazioni che giungono alla nostra attenzione raccontano una verità diversa. Anche da questo punto di vista, pertanto, sarebbe vitale portare a termine in tempi quanto mai stretti la Fondovalle Isclero nel suo tratto saticulano. In modo tale da inibire percorsi interni come la Provinciale del caso ai mezzi pesanti. 

Mezzi che, per il resto, stanno continuando a mettere in affanno la zona alta del territorio di Sant'Agata de' Goti e, in particolare, quella che si sviluppa tra Verroni, San Tommaso e Faggiano. L'itinerario rurale che si inerpica per le frazioni, assolutamente inadeguato, é interessato da una massiccia mole di articolati che usano l'area interna per muoversi lungo i due bracci della Fondovalle che sono allo stato monchi sia sul versante ospedale Sant'Agata de' Goti sia sul versante Tre Masserie di Moiano. Insomma, fare presto diventa imperativo rispetto a molteplici esigenze.